Fa che io sia servo solo a me stesso
Fa di me un arco dello spirito
Fa che io non sia più rupe, ma acqua e cielo
Fa che io non sia piramide,
ma clessidra per essere capovolta
Fa che io non sia un oggetto, ma un'estensione
Fa che io non sia un confronto, ma un'unità
Fa che io non sia un'immagine, così non mi esalteranno
Fa che io non sia una pietra miliare dell'uomo,
ma della mia natura
Fa che io non sia una vistosa virtù,
ma un oscuro grembo
Fa che io non sia un peso, ma una bilancia
Fa che io non serva come una moneta
per comodità pratiche
Fa che io non resti nelle tre dimensioni,
dove si nasconde la morte
Fa che io non sia prigioniero di uno stile,
ma una disinvolta sostanza
Fa che sia l'insondabile architettura
per raggiungere l'universale.
Arturo Martini - La scultura lingua morta e altri scritti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
E SE FOSSI PRIMAAAAAAAAAA!!!
CIAO FARFALLINA.... ME NE STO ANDANDO A CASA....
OGGI VEDO CHE NAVIGHI IN ACQUE PROFONDE......
glu glu glu....!!!
in effetti...ma lo smaronamento fa la sua parte!!
ciao stellazza!!
visto ti ho tenuto il posto sul podio del post
onoratisssima fui..... bacio le mani!
Tu come stai.... ti leggo paturniosa come tutti.... sarà contagioso?
io dico che questo scritto manca di una cosa. non mi si cita mai. "fa che io sia astrosio", ci sarebbe stato bene. però il riferimento alla quarta dimensione mi è piaciuto un bel po'. lo ammetto.
... e come non fare pubblicamente un inchino riverente al grande Hemingway???
Sarò O.T., ma a me è piaciuta la sua frase...
Mile.. bella poesia.. E me ne piace da matti una tratta dall'antologia di Spoon River.. ma ora non la trovo... Provvederò a dirtela!!!
balua!!!!
QUALE QUALE?????
BRANO GEORGE GRAY?????
a me piace un sacco....
Ragazzi sto cercando KAICTUS.... l'ha vista qualcuno?
Posta un commento